Pure il 21 ottobre però...

Grazie ad impegni di lavoro, arrivo in ritardo in caccia, verso le 9.20 chiamo il capo per radio e chiedo se ci fosse da tappare qualche buco o se ci fosse bisogno di rincorrere qualche cane uscito anzitempo di zona.
Mi viene detto di portarmi nella parte alta della braccata (strano, eh? ) e di infilarmi lungo un sentiero pianeggiante che taglia una fitta brughiera mista a noccioleti abbandonati, con la preghiera di fermarmi dove il mio buon senso mi consiglierà...... un casino in sostanza, anche perchè è un posto a me sconosciuto in quanto ereditato dalal fusione di quest'anno!
Arrivo sul posto e trovo subito il sentiero, mi addentro e percorro un centinaio di metri scrutando attentamente il canalone fitto di spine e ramaglie che ho sotto alla mia sinistra. Poso lo zaino e proseguo oltre fino a quando non trovo della pastura fresca della notte ma l'esperienza mi insegna che il cinghiale scappa lungo i trottoi diversi da quelli che utilizza per andare a mangiare, per cui torno sui miei passi e raggiungo nuovamente il canalone.

Passano alcune ore ed un vento fastidioso copre totalmente ogni rumore del sottobosco, ogni tanto mi giro e vedo un daino che mi osserva e poi scappa (non ne ho sentito arrivare manco uno in tutta la giornata) .
Verso mezzogiorno, il vento cala improvvisamente dandomi il tempo do sentire un campanello in fondo al canalone... drizzo i sensi e comincio a sentire un pò più in alto il passo inconfondibile di un cinghiale che se la svigna risalendo il fossato .
Cerco in fretta una finestra buona per azzardare il tiro, la trovo e atendo pochi attimi finchè la bestia mi spunta ad una trentina di metri dai rovi e si mette di traverso ad uscire verso la mia destra.... capisco che sarà difficile poter far qualcosa di buono e mi metto a fischiargli nella speranza che si fermi ad ascoltare. Così non sarà, il cinghiale proseguirà la sua fuga entrando in mezzo ad alcuni brughi appena sopra le spine, a quel punto lo seguo con il punto rosso e stringo........

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Ciao e complimenti Luca....per quanto riguarda l'azione descrittiva sei un regista!!!.....a questo aggiungi che la bestia ti viene fin sotto il naso tuo (culo)....a proposito delle dimensioni del lato posteriore qualche malalingua GENOVESE che fa saltare i Nervi........mi ha riferito telefonicamente che quando ti siedi occorrono due sedie
Ciao da Nello.

ps........il cane è un Beagle?

 pure questa mi era sfuggita... se perdo i racconti di Luca.... bisogna davvero che faccia qualcosa per ste notifiche che non arrivano...
Ovviamente ..... sempre ottimo Luca, che racconta magistralmente ogni azione di caccia

SCUSATE IL RITARDO NELLE RISPOSTE MA SONO UN Po' INCASINATO SUL LAVORO....

Si Nello, è un beagle, giovane promessa di due anni che già dimostra interesse esclusivamente sul cinghiale (abbiamo pescato un jolly dal mazzo).

Francesco io ti aspetto sempre, eh!!