come scegliere il cane?
5 partecipanti
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Re: come scegliere il cane?
Perchè siamo Italiani, un popolo esteta dove anche l'occhio vuole la sua parte (non parlo per me)
Se uno preferisce cacciare con un setter piuttosto che un breton, perchè mai impedirglielo? L'importante è che torni a casa soddisfatto e compiaciuto di ciò che il suo cane gli avrà saputo regalare (parlo di emozioni e non di carniere)
Se uno preferisce cacciare con un setter piuttosto che un breton, perchè mai impedirglielo? L'importante è che torni a casa soddisfatto e compiaciuto di ciò che il suo cane gli avrà saputo regalare (parlo di emozioni e non di carniere)
Re: come scegliere il cane?
Sicuramente, rispetto le opinioni di tutti come rispetto la volontà di ognuno di scegliere il cane che preferisce, ma io adesso ho una 2 bracche Italiani, tra qualche anno vorrei cominciare un avventura con un bracco tedesco o francese, sempre e solo continentali per i miei gusti, sono cani più rustici e più completi a mio modo di vedere!
Stexico- Cacciatore
- Messaggi : 358
Munizioni : 11355
Data d'iscrizione : 23.03.10
Età : 32
Località : Crema
Re: come scegliere il cane?
Ciao Stexico......dalle mie parti si dice:"ogni lignu avi u so fumu",cioe' a dire ogni cacciatore vuole il cane che gli si addice di piu' e cio' lo ottiene con l'addestramento csi' come ad es. se io e tu compriamo lo stesso modello di auto tu regoli l'altezza volante e sedile a tuo piacimento e io viceversa al contreario perche' molto probabilmente abbiamo stature diverse ma anche modo di guida differente......ritornando al mio post sempre in questo forum,tutto cio' si chiama diversificazione e non snaturamento che sempre in tema automobilistico sarebbe come pretendere da una fuoriserie di adeguarsi alle mulattiere.Ciao da Nello.
Nello Gentile- BARONE (=baro grosso)
- Messaggi : 3367
Munizioni : 15742
Data d'iscrizione : 22.03.10
Età : 57
Località : Altavilla Milicia
Re: come scegliere il cane?
Appunto come dici tu uno è liberissimo di comprare un ferrari per poi andarci a caccia ma io preferisco un bel defender!
Stexico- Cacciatore
- Messaggi : 358
Munizioni : 11355
Data d'iscrizione : 23.03.10
Età : 32
Località : Crema
Re: come scegliere il cane?
Stexico ha scritto:Appunto come dici tu uno è liberissimo di comprare un ferrari per poi andarci a caccia ma io preferisco un bel defender!
No!!!....quello che volevo dire è che non ci si puo' attaccare letteralmente al modo di cacciare di una singola razza ma bisogna cercare una polivalenza che adatti la singola razza e il singolo soggetto a noi.Ciao da Nello.
Nello Gentile- BARONE (=baro grosso)
- Messaggi : 3367
Munizioni : 15742
Data d'iscrizione : 22.03.10
Età : 57
Località : Altavilla Milicia
Re: come scegliere il cane?
Si ritorna aciò che avevodetto io: "Quel che conta è il soggetto non la razza"
Stexico- Cacciatore
- Messaggi : 358
Munizioni : 11355
Data d'iscrizione : 23.03.10
Età : 32
Località : Crema
Re: come scegliere il cane?
In principio, io ho scelto il setter più per abitudine che per ragioni tecniche precise: il setter è sempre stata, da 30 anni almeno a questa parte, la razza preferita nella mia famiglia (papà, zii, cugini, ecc.); in calabria, dove io ho vissuto fino al 1996, il breton non era a quel tempo ancora così diffuso come oggi e vi erano, oltre al setter, che era nettamente prevalente, solo pointer e bracchi (questi ultimi in misura infatti nettamente minore).
Spiegate le ragioni originarie della mia scelta (che doveva essere quasi obbligata), devo però aggiungere che il setter mi piace molto anche come stile di caccia (il che non guasta) e parlo di quello stile quasi "felino" che lo contraddistingue particolarmente nelle entusismanti guidate dietro l'usta della selvaggina. In più, lo trovo molto rustico e resistente (quelli che ho avuto si sono raramente ammalati e l'ultimo appartenuto a mio padre è morto, cacciando fino all'ultimo, alla veneranda età di 14 anni).
Ha inoltre un ottimo fiuto ed un "naso" che gli consente una efficace ricerca della selvaggina; quindi il carattere, mansueto e fedele più di altre razze.
Quante volte, specie da quando vivo e caccio in Toscana, sono stato tentato di impiegare il breton nelle macchie della maremma (apparentemente più adatto), ma poi non ho mai avuto il coraggio di abbandonare la mia cara e vecchia razza.
A beccacce mi ci trovo benissimo, in quanto riesco a battere molto più bosco di quanto non faccia un altro cacciatore con un cane più corto; questo, anche se il mio setter attuale l'ho abituato a non allontanarsi eccessivamente e quando lo fa, per atavica vocazione, è ugualmente abituato a rientrare abbastanza presto entro distanze più corte. Oggi, salvo che non si battano zone "conosciute" di piccole dimensioni, è improponibile impiegare a beccacce cani dalla ricerca "corta", in quabto è raro che le regine si trovino in abbondanza e tutte vicine tra di loro. In questo senso va inteso anche il mio discorso pro beeper, fatto in altra parte del forum.
Spiegate le ragioni originarie della mia scelta (che doveva essere quasi obbligata), devo però aggiungere che il setter mi piace molto anche come stile di caccia (il che non guasta) e parlo di quello stile quasi "felino" che lo contraddistingue particolarmente nelle entusismanti guidate dietro l'usta della selvaggina. In più, lo trovo molto rustico e resistente (quelli che ho avuto si sono raramente ammalati e l'ultimo appartenuto a mio padre è morto, cacciando fino all'ultimo, alla veneranda età di 14 anni).
Ha inoltre un ottimo fiuto ed un "naso" che gli consente una efficace ricerca della selvaggina; quindi il carattere, mansueto e fedele più di altre razze.
Quante volte, specie da quando vivo e caccio in Toscana, sono stato tentato di impiegare il breton nelle macchie della maremma (apparentemente più adatto), ma poi non ho mai avuto il coraggio di abbandonare la mia cara e vecchia razza.
A beccacce mi ci trovo benissimo, in quanto riesco a battere molto più bosco di quanto non faccia un altro cacciatore con un cane più corto; questo, anche se il mio setter attuale l'ho abituato a non allontanarsi eccessivamente e quando lo fa, per atavica vocazione, è ugualmente abituato a rientrare abbastanza presto entro distanze più corte. Oggi, salvo che non si battano zone "conosciute" di piccole dimensioni, è improponibile impiegare a beccacce cani dalla ricerca "corta", in quabto è raro che le regine si trovino in abbondanza e tutte vicine tra di loro. In questo senso va inteso anche il mio discorso pro beeper, fatto in altra parte del forum.
beccacciaio- Cacciatore
- Messaggi : 426
Munizioni : 11442
Data d'iscrizione : 27.03.10
Età : 61
Località : Livorno
Re: come scegliere il cane?
beccacciaio ha scritto:In principio, io ho scelto il setter più per abitudine che per ragioni tecniche precise: il setter è sempre stata, da 30 anni almeno a questa parte, la razza preferita nella mia famiglia (papà, zii, cugini, ecc.); in calabria, dove io ho vissuto fino al 1996, il breton non era a quel tempo ancora così diffuso come oggi e vi erano, oltre al setter, che era nettamente prevalente, solo pointer e bracchi (questi ultimi in misura infatti nettamente minore).
Spiegate le ragioni originarie della mia scelta (che doveva essere quasi obbligata), devo però aggiungere che il setter mi piace molto anche come stile di caccia (il che non guasta) e parlo di quello stile quasi "felino" che lo contraddistingue particolarmente nelle entusismanti guidate dietro l'usta della selvaggina. In più, lo trovo molto rustico e resistente (quelli che ho avuto si sono raramente ammalati e l'ultimo appartenuto a mio padre è morto, cacciando fino all'ultimo, alla veneranda età di 14 anni).
Ha inoltre un ottimo fiuto ed un "naso" che gli consente una efficace ricerca della selvaggina; quindi il carattere, mansueto e fedele più di altre razze.
Quante volte, specie da quando vivo e caccio in Toscana, sono stato tentato di impiegare il breton nelle macchie della maremma (apparentemente più adatto), ma poi non ho mai avuto il coraggio di abbandonare la mia cara e vecchia razza.
A beccacce mi ci trovo benissimo, in quanto riesco a battere molto più bosco di quanto non faccia un altro cacciatore con un cane più corto; questo, anche se il mio setter attuale l'ho abituato a non allontanarsi eccessivamente e quando lo fa, per atavica vocazione, è ugualmente abituato a rientrare abbastanza presto entro distanze più corte. Oggi, salvo che non si battano zone "conosciute" di piccole dimensioni, è improponibile impiegare a beccacce cani dalla ricerca "corta", in quabto è raro che le regine si trovino in abbondanza e tutte vicine tra di loro. In questo senso va inteso anche il mio discorso pro beeper, fatto in altra parte del forum.
Confermo quanto detto da Alberto.......e sopratutto apprezzo in lui la sua convinzione dettata dalla sua esperienza che è pressocche' inutile cambiare razza solo perche' nello standard della razza e solo sulla carta un breton nella macchia maremmana possa risultare piu' adatto rispetto al setter con cui a lui peraltro gli calza a pennello il suo modo di cacciare.In buona sostanza un cane si deve pur allontanare per battere piu' terreno....daltronde se il soggetto ha una ferma di tutto rispetto in quanto a durata......a meno che il cacciatore non sia mezzo paralitico,avra' il tempo per raggiungere il cane.Gli ultimi tre righi scritti da Alberto in certo qual senso mi ricordano le uscite al coniglio selvatico con un cugino di mia suocera che è stato sempre uno che a grandi linee il cane lo voleva quasi sempre in mezzo ai piedi......era arrivato al punto che era lui che portava la sua beagle al coniglio e sfruttava la cagna solo per far partire un coniglio "agghiazzatu"(accovacciato ma il termine tradotto non rende) in qualche piccola macchia di "disa"......cioe' sfruttava nel cane sempre a grandi linee......il "naso".Questo modo di cacciare spesso gli dava ragione (considerato che era anche un discreto manico), pero' (ricollegandomi al discorso di Alberto)......solo nelle zone "conosciute" e non molto ampie , in quanto con la rarefazione numerica del coniglio e in zone poco conosciute.........lo canzonavamo.....con un detto:"cu sa cani sulu o chianu a Matrici po iri a cacciari" e cioe' con quella cagna solo in Piazza Matrice puoi andare a caccia.Quindi penso proprio che il cane con l'addestramento l'allungo lo possiamo regolare in funzione dei luoghi dove si caccia se cacciamo nella macchia mediterranea e in terreni anche scoscesi(parlo delle mie zone)il fatto che si allontani anche un 50 metri o anche 60.....non crea poi notevoli inconvenienti, se in pianura il discorso cambia,.....se poi associamo un beeper(anche se a me non piace),abbiamo un aiuto in piu'.Ciao da Nello.
Nello Gentile- BARONE (=baro grosso)
- Messaggi : 3367
Munizioni : 15742
Data d'iscrizione : 22.03.10
Età : 57
Località : Altavilla Milicia
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» CANE GENERICO O SPECIALISTA ?
» IL VERO CANE BECCACCIAIO
» PROVIAMO A FARE PARLARE IL CANE DI NELLO
» PERCHE' CANE E UOMO SONO AMICI?
» IL VERO CANE BECCACCIAIO
» PROVIAMO A FARE PARLARE IL CANE DI NELLO
» PERCHE' CANE E UOMO SONO AMICI?
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.