MAPPA CARATTERIALE DEL CIRNECO DELL'ETNA

Il Cirneco dell'Etna è stato nella mia vita venatoria una grande passione e come tutte le grandi passioni è stata fonte di gioie....ma anche dolori.A completamento di quanto ho scritto sul sito principale mi è sembrato logico descriverlo nella sua psicologia,cio' puo' sembrare esagerato visto che si tratta di un cane e non di una persona......ma credo che per la maggior parte dei cacciatori cio' non risulta esagerato in quanto sanno benissimo quanto il loro amato compagno di caccia sia importante sia a caccia.....ma anche nella vita. Il suo nome deriva dal latino cernere e in Sicilia lo si descrive "è n'cani ca u terrenu su cerne" cioe' è un cane che passa a setaccio il terreno.Per scovare il coniglio selvatico non ha bisogno di essere condotto dall'uomo,fa tutto da solo,è stato ed è tuttora un cacciatore di tipo primitivo,di conseguenza docilita' e socievolezza sono appena presenti perche' mantiene una propria autonomia pur avendo un buon rapporto con l'uomo.
Reattivita' e curiosita' sono in lui presenti al massimo livello.La Tempra presente in lui è molto elevata da resistere molto bene nei climi caldi e umidi.Aggressivita' e possessivita' in lui sono commisurate al ruolo che deve svolgere.A differenza di ogni altro cane da caccia ,utilizza con l'olfatto e l'udito ,anche la vista.Sviluppa lentamente e con gradualita'il carattere.
Da quanto sopra ho enunciato,sempre secondo un mio parere e quindi opinabile, il cirneco è un cane unico che non andrebbe come fa la moderna cinofilia classificato, ma trattato come una razza a se, autoctona di tipo primitivo.Tra i cani secondo il mio parere è,il meno cane che ci sia, non ci si illuda che possiamo usare la voce grossa con lui,perche' anzicche' ottenere progressi ,otterremmo l'effetto contrario e cioe' un cane che ci mette un muro di incomunicabilita' tra noi e lui stesso.In buona sostanza richiede un addestramento che tenga presente la sua autonomia,mettendo in atto quei procedimenti che lo possano convincere che noi siamo indispensabili nella fase finale di una azione di caccia e cioe' quella della cattura .Accoppiata vincente nella caccia al coniglio selvatico,è quella cirneco-furetto in quanto le loro azioni sono complemetari e non sovrapponibili,dove finisce l'azione del cirneco,inizia quella del furetto.Personalmente ritengo che chi usa il cirneco nella caccia al coniglio selvatico debba usare necessariamente il furetto perche' in caso contrario snatureremmo il modo di cacciare del cirneco,imponendogli di assumere nell' intercettazione dell'usta un comportamento simile a quello del segugio e cioe' una ricerca molto lunga e estesa, ma il segugio è una razza destinata alla lepre, che ha un comportamento in natura ben diverso da quello del coniglio selvatico.Tenendo presenti questi elementi,sempre e solo con un buon addestramento di base il successo a caccia è dietro l'angolo......,viceversa dietro l'angolo troverete solo......delusioni.
Ciao da Nello.

p.s. del cane da caccia si dice che è l'ausiliare.......cacciare con il cirneco è il cacciatore a essere l'ausiliare e lui il regista.

Ciao Nello,nella mia carriera venatoria non ho mai avuto la fortuna di cacciare con il Cirneco, se ero curioso: dopo aver letto quanto tu hai dottamente scritto,ora lo sono ancora di più e spero in un prossimo futuro,con la tua complicità di soddisfare questa mia lacuna.
Sotto certi punti caratteriali il Cirneco da ciò che ho capito è abbastanza simile ai cani da traccia (Cocciutagine,iniziativa,agressività,determinazione nel portare avanti l'azione venatoria anche lontano dal conduttore ) tutti fattori che venatoriamente parlando contribuiscono al buon esito della caccia.
Waidmannsheil
P.s Dove ho portato Franz,i conigli stanno......... aumentando.

Si Giovanni è cosi' ha un comportamento simile ai cani da traccia.....ma con una piccola differenza data dal fatto che il cirneco non si allontana troppo dal cacciatore perche' con il furetto e il cacciatore si stabilisce una azione venatoria fatta da tre fasi complementari ma non sovrapponibili:
1)Il cirneco ai primi chiarori del giorno appena nato, intercetta l'usta lasciata dal coniglio messo in allarme dal furore del cirneco....il coniglio non si allontana mai troppo dalla tana...ben presto la raggiunge.......il cirneco pochi metri prima della tana da' la voce,e nell'imboccatura di essa da' la "scugnatina" grattando sul cunicolo introducendovi il muso come per dire al cacciatore.......qui devi introdurre il furetto.Fine 1a fase
2)Il furetto tramite i vari cunicoli....arriva nelle varie "stanze" popolate dai conigli.......e con fare non proprio democratico con i denti lo costrige ad uscire allo scoperto.Fine 2a fase
3)Il cacciatore.....se dotato di braccia dritte, pone fine alla corsa del coniglio.Fine 3a fase.

P.s.........purtroppo a causa di motivi familiari che si sono succeduti negli ultimi mesi che mi hanno totalmente coinvolto su altri aspetti e impegni improrogabili(di cui sei a conoscenza),.......giocoforza, ho dovuto cedere i miei due cirnechi e i due furetti(non riuscivo piu' come tempo a occuparmi personalmente di loro),ma se tutto continua a procedere come in quest'ultimo periodo....presto riavro'un nuovo piccolo "parco canino".....cosi' i conigli nel posto dove sei stato con Francesco li manteniamo alla giusta densita' numerica.

Fai presto Nello... che ci hai messo addosso una gran voglia di vedere all'opera questi magnifici animali...
Non vorrai arrivare impreparato all'appuntamento... Comunque, c'e' tanto "da fare" in quella azienda, che possiamo anche perdonarti se non riesci a riorganizzarti in tempo

Tranquillo sia io.....che qualche campione ,anche se non mio e con il relativo proprietario.....la trasferta non si posticipa

p.s.........ieri ho gia' prenotato la mia quota in riserva.......dove il proprietario in fatto di Cirnechi.......ha gia' selezionato qualche soggetto.

Nello, come lo vedresti l'impiego del cirneco sul cinghiale?

Si farebbe scannare.........senza capirlo neanche

Immaginavo, leggendo il temperamento che hanno sti canetti era prevedibile.

Nessuno ha ancora provato ad allevare correnti di sangue meno aggressive? Oramai anche in Sicilia iniziano a vedersi bestie nere.... o sbaglio?

Si i cinghiali son in netta proliferazione in Sicilia,specialmente nelle Madonie.Ciao da Nello

Ma nelle madonie non si tratta di maiali selvatici?
Un paio di anni fa sono stato a Capo d'Orlando e da lì, ho attraversato il parco per andare a Taormina...vidi le grufolate ma dei locali mi dissero che erano maiali neri.

Se incontravi Nello ti diceva che erano conigli neri!!! Paese che vai ....

Se sono cinghiali 100%,non lo so'........probabilmente magari sono incroci

PERDONO!!! SONO UN SOMARO IN GEOGRAFIA SICULA!

Erano i Nebrodi quelli che ho attraversato..........